MARZO 2013
Frequentiamo il corso di ricamo da quattro anni, quando abbiamo iniziato eravamo inesperte, sapevamo fare solo lo sfilato sardo che ci ha insegnato nostra madre.
In questi anni Ebe ci ha insegnato con passione e competenza molte tecniche
facendoci appassionare a questa arte, grazie a lei siamo riuscite a creare dei lavori che pensavamo non riuscie mai a realizzare.
La nostra insegnante conosce infiniti modi di ricamare è una donna capace e creativa, al punto che ha inventato un nuova tecnica che è:
IL RICAMO CADOLINGIO.
Per creare questa tecnica ha preso spunto da alcune ceramiche ritrovate durante gli scavi archeologici nelle rovine del castello di proprietà della famiglia dei Cadolingi che si trova nel borgo di Catignano nel comune di Gambassi Terme (Fi). In questo tranquillo borgo immerso nel verde della campagna toscana Ebe trascorre l'estate insieme alla sua famiglia e alle sue gatte, qui ha trovato l'ispirazione che le ha permesso di concretizzare il desiderio di creare un nuovo metodo di ricamo.
Il ricamo Cadolingio è composto da tre punti: oro posato, punto tulle e punto tessitura ricamati prevalentemente con filo dorato e argentato.
Per descrivere e tramandare questa tecnica Ebe ha scritto un libro intitolato appunto "Il ricamo cadolingio".
All'interno del libro ci sono tutte le illustrazioni e le spiegazioni in italiano e inglese per poter eseguire i lavori.
Nicolina e Antonietta
Questa è la copertina del libro