mercoledì 24 settembre 2014

Finalmente dopo tanto silenzio ritorniamo e vi mostravi i lavori del 2014

"I lavori realizzati quest'anno dal nostro gruppo di ricamo hanno per tema " I colori dell'Africa". Questo continente cosi' grande e cosi' vario ha sempre affascinato con i suoi paesaggi,i suoi colori e la sua cultura. Le allieve si sono impegnate nella ricerca dei disegni e dei soggetti da ricamare e questo ha arricchito le loro conoscenze sul tema ed ha aumentato la loro esperienza con i punti di ricamo."













martedì 29 ottobre 2013

Nella rivista Rakam del mese di settembre c'è un'articolo dedicato a Ebe e al ricamo cadolingio da lei inventato.

Queste sono alcune foto della rivista.





Nel mese di settembre il nostro gruppo ha partecipato ad un incontro sugli antichi mestieri con gli alunni della terza elemetare. I piccoli allievi erano entusisti di partecipare a questa iniziativa infatti in poche ore hanno  imparato il punto erba, il punto catenella, alcuni nodi del macrame' e si sono divertiti a creare ponpon con il cartoncino e la forchetta.
E' stato divertente e piaevole trascorrere una mattinata con i bambini.   

Ecco alcune foto di questa allegra esperienza.





mercoledì 19 giugno 2013

Ciao a tutte!!  Eccoci di nuovo a mostrare a tutte voi i lavori realizzati quest'anno.

 
Abbiamo pensato di dedicare la nostra esposizione del 2013 allo stile Liberty. Questo, detto anche Floreale, deve la sua nascita ad un certo Sig. Liberty che iniziò ad esporre nel suo negozio di Londra oggetti ed indumenti esotici.Il successo di questo rinnovamento del gusto si diffuse in Europa in tutte le arti, tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento per cessare con l'inizio della Prima Guerra Mondiale (1915-1918).Tutto divenne armonioso, ondulante, avvolgente. I fiori prediletti per rappresentarlo furono l'iris e la rosa, tra gli insetti la libellula ,tra gli animali il pavone. Non solo la moda si ispirò al Liberty ma anche i gioielli ,i mobili, gli arredi di casa, i manifesti, la pittura, la scultura, l'architettura. Fortunatamente rimangono ancora tracce di questo gusto squisito nei vecchi palazzi, nelle decorazioni in ferro battuto, nelle collezioni di vetri, abiti e gioielli.
Qui di seguito vi presentiamo i lavori che abbiamo realizzato ispirandoci a questo stile. 


Specchio realizzato a punto cadolingio....


...questo meraviglioso pavone è ricamato a punto pittura....

...particolare dell'albero della vita di Klimt ricamato con varie tecniche: retini di fondo, punto vapore, punto pieno ecc....
 

....altro prticolare dell'albero della vita di Klimt...


....lampada eseguita a punto d'Assia...

 





mercoledì 20 marzo 2013


MARZO 2013


Frequentiamo il corso di ricamo da quattro anni, quando abbiamo iniziato eravamo inesperte, sapevamo fare solo lo sfilato sardo che ci ha insegnato nostra madre.
In questi anni Ebe ci ha insegnato con passione e competenza molte tecniche
facendoci appassionare a questa arte, grazie a lei siamo riuscite a  creare dei lavori che pensavamo non riuscie mai a realizzare.
La nostra insegnante conosce infiniti modi di ricamare è una donna capace e creativa, al punto che ha inventato un nuova tecnica che è: 
IL RICAMO CADOLINGIO.
Per creare questa tecnica ha preso spunto da alcune ceramiche ritrovate durante gli scavi archeologici nelle rovine del castello di proprietà della famiglia dei Cadolingi che si trova nel borgo di Catignano nel comune di Gambassi Terme (Fi). In questo tranquillo borgo immerso nel verde della campagna toscana Ebe trascorre l'estate insieme alla sua famiglia e alle sue gatte, qui ha trovato l'ispirazione che le ha permesso di concretizzare il desiderio di creare un nuovo metodo di ricamo.
Il ricamo Cadolingio è composto da tre punti: oro posato, punto tulle e punto tessitura ricamati prevalentemente con filo dorato e argentato.
Per descrivere e tramandare questa tecnica Ebe ha scritto un libro intitolato appunto "Il ricamo cadolingio".
All'interno del libro ci sono tutte le illustrazioni e le spiegazioni in italiano e inglese  per poter eseguire i lavori.

Nicolina e Antonietta  


Questa è la copertina del libro


e questi sono alcuni oggetti realizzati da Ebe... 

.... una meravigliosa scatolina portagioie.....


...un delizioso portaocchiali......


...un elegante specchio.....
....particolare dello specchio...

...un'altro specchio....

....e un'altro ancora....

anche questo portaocchiali è molto sciccoso.....

....e questa è un'altra scatolina.


Chi vuole maggiori informazioni può contattare l'autrice a questo indirizzo:

iltempo.ritrovato@yahoo.it

sabato 12 maggio 2012


KUMIHIMO AL MUSEO BE-GO 

MARZO 2012
IL 18 di Marzo di quest'anno nell'ambito dell'iniziativa del Comune "Festa di Primavera" il nostro gruppo è stato presente al Museo di Benozzo Gozzoli per insegnare il Kumihimo ai visitatori. I più entusiasti sono stati i bambini che hanno realizzato cordicelle colorate per fare portachiavi per la festa del papà. La settimana successiva ci siamo incontrate con alcune insegnanti della Scuola Elementare per una dimostrazione suscitando molto interesse per questa antica arte giapponese degli intrecci.

Il sito www.tiraccontoinvaldelsa.it ci ha dedicato una pagina se volete curiosare cliccate su questo collegamento, troverete le istruzioni per realizzare il telaio e le cordicelle colorate. 


http://www.tiraccontoinvaldelsa.it/curiosando.html 

 Ci scusiamo per la qualità delle immagini.

lunedì 27 giugno 2011

Anno 2011

I visitatori di questo blog e chi conosce il nostro gruppo sa che ogni anno viene scelto un tema su cui lavorare per realizzare i nostri manufatti. Per questo anno abbiamo deciso di lavorare su dei dipinti del pittore Benozzo di Lese ribattezzato dal Vasari col nome con cui tutti lo conosciamo cioè Benozzo Gozzoli, vissuto dal 1427 al 1497 fra la Toscana e l'Umbria. Tra il 1484 e il 1490 soggionrò a Castetliorentino dove realizzò il Tabernacolo della Visitazione e il Tabernacolo della Madonna della tosse. Allievo del Beato Angelico ne eredita la struttura compositiva e i valori cromatici. Le nuove scoperte del '400 sulla prospettiva e il concetto dell'umanesimo, si ritrovano bene rappresentate nei suoi affreschi e nelle molte produzioni grafiche. Nelle varie scene dei tabernacoli il Gozzoli evidenzia l'interesse per le ambientazioni architettoniche e paesaggistiche che rispettano, in pieno, il nuovo senso dello spazio quattrocentesco. Da questi affreschi abbiamo scelto le scene: La Nascita di Maria e La Assunzione di Maria e dopo una appassionata ricerca di soluzioni "pittoriche" , realizzate con ago e filo, ciascuna donna ha interpretato. le varie immagini secondo la sua sensibilità e la sua esperienza dando vita a un ricca produzione piena di creatività. Come di consueto in occasione della manifestazine "In canti e banchi" che si svolge nel mese di magggio abbbiamo allestito la mostra nell'atrio del Palazzo comunale.

Questo è il risultato.

Il Sindaco del nostro paese é stato presente anche quest'anno alla inauguazione, ecco alcune foto.



Questi sono i nostri lavori.............

Iniziamo con un partalume realizzato da Ebe ricamato su tulle beige con due tipi di filo ispirandosi all'Angelo raffigurato nel dipinto dell''Annunciazione

Stesso soggetto ma realizzato con tecnica diversa

Cuscini ricamati con punto palestrina e retini di fondo.

Questo quadro è stato ricamato a punto erba, retini di fondo e nodetti francesi.

Di seguito vi mostriamo tutti i lavori presentati alla mostra di quest'anno raffiguranti soggetti tratti dai dipinti di Benozzo Gozzoli sopra elencati.



Come potete vedere questo lavoro è incompleto perchè la ricamatrice non ha avuto il tempo per terminarlo.



Pina, una componente del gruppo, ha realizzato la scena della nascita di Maria con il DAS

Oltre a lavorare sui ricami il nostro gruppo ha deciso di lanciare la proposta del riciclo. Le ricamatrici hanno usato la loro fantasia ed il loro ingegno per il recupero di materiali, avanzi di stoffe e materiali destinati alla discarica o dormienti nei cassetti e negli armadi. Gli " oggetti" creati, che potete vedere qui sotto, sono stati esposti nella nostra mostra, invitiamo tutte le Associazioni ad imitare questa simpatica ed importante iniziativa perchè abbiamo constatato che riciclare non è solo divertente e stimolante ma si possono realizzare delle cose veramente utili, guardate un pò qui sotto....

Ebe ci ha insegnato il procedimento per realizzare le nappine di Casalguidi eccone alcune...........

Questi sono alcuni lavori realizzati con i retini di fondo.


Questa bella tovaglia è stata ricamata da Iolanda

E Dulcis in Fundo......... un copertina ricamata da Ebe come solo lei sa fare.